Dalle piante dell’astrologia alla fitoterapia moderna

  • 11 OTTOBRE 2025

    ORE 17:00 CONFERENZA

  • 12 OTTOBRE 2025

    ORE 10:00 ESCURSIONE BOTANICA

L’uomo dello zodiaco, 1494 – foto D. Zanini

Sabato 11 ottobre, alle ore 17:00, nella sala didattica del Rifugio Novezzina, il prof. Daniele Zanini (Referente Scientifico dell’Orto Botanico di Novezzina e del Museo della Biodiversità “Francesco Calzolari”) proporrà un approfondimento sull’uso dei semplici, partendo dai principi della filosofia naturale, una scienza antica che pensava di poter prevenire e curare molti mali attraverso l’interpretazione dei segni del cielo e della natura.
Molti farmaci che oggi usiamo derivano da principi attivi contenuti nelle piante, scelte nell’antichità osservando l’analogia con organi, umori e congiunzioni astrali. In particolare, secondo le dottrine astronomiche, i corpi celesti e i pianeti influenzerebbero la comparsa delle malattie e l’efficacia delle cure. Solo le scoperte scientifiche hanno consentito all’arte medica di chiarire l’origine di moltissime patologie e di progettare farmaci personalizzati sempre più efficaci.

Ricordando la figura del medico veronese Girolamo Fracastoro e i suoi rimedi, si parlerà delle sue abilità come astronomo, ma soprattutto della sua grande visione sull’esistenza dei seminaria morbi, ossia dei microbi.

Domenica 12 ottobre, alle ore 10:00, verrà proposta un’escursione botanica con il prof. Daniele Zanini presso Malga Gambon dove ci sarà la possibilità di osservare piante medicinali e velenose impiegate in farmacoterapia.

Dopo l’incontro del sabato è possibile cenare al Rifugio Novezzina con menù a base di prodotti del Baldo. È possibile inoltre pernottare presso il Rifugio. [clicca qui per contattare il Rifugio]